Il sole al tramonto. Si gira l’ultima volta per controllare che il mondo sia in ordine e che ci siamo tutti. E poi scompare. (Fabrizio Caramagna)
Secondo il National Geographic, il tramonto più bello del mondo sarebbe in Egitto, per la precisione tra le piramidi di Giza. Medaglia d’argento alle isole Mauritius, con il tramonto mozzafiato di Pointe Aux Piments, spiaggia dalla sabbia finissima affacciata su un mare cristallino. Sul gradino più basso del podio Sedona, tra le rocce rosse dell’Arizona, nella zona conosciuta anche come Red Rock Country.
Ah, i tramonti… Hanno la capacità di lasciare senza parole, di emozionare. Quel cielo che si incendia, quel sole che incontra l’orizzonte, oggi voglio raccontarli attraverso alcuni miei scatti…
Los Roques, Venezuela
Era il 2005 e con un gruppo di amici ci recammo nel favoloso arcipelago corallino al largo di Caracas. Come dimenticare il soggiorno a Gran Roque, l’unica isola abitata di quel paradiso tropicale fatto di 350 isolotti di sabbia bianca, circondati da un mare turchese, pesci colorati e infiniti banchi di corallo. Gran Roque non è altro che una manciata di casette di pescatori, centinaia di pellicani e qualche piccolo bar. Niente fronzoli, solo mare, sole e tramonti spettacolari.
Los Roques, Venezuela
Un’altra istantanea da Los Roques, Venezuela: questa l’incredibile vista dalla nostra posada direttamente sulla spiaggia. Davanti a noi il mare, con le sue brezze e i colori mutevoli del cielo sovrastante.
Montecarlo, Principato di Monaco
Questa foto è stata scattata nel 2008 all’interno dello Sporting Club, location scelta per il matrimonio di una coppia di amici. Davvero niente male, no?
Mykonos, Grecia
Correva l’anno 2003 e mi trovavo sulla favolosa isola delle Cicladi con un paio di amiche. Fu una vacanza indimenticabile, fatta di tanta, tantissima vita notturna ma anche di lunghe gite in scooter alla scoperta delle più belle spiagge e degli angoli nascosti affacciati sul Mar Egeo Meridionale.
Milos, Grecia
Era il 2003 e a giugno mi presi un piccolo break di una settimana per esplorare un’isola delle Cicladi ai tempi ancora poco turistica, ma davvero notevole: Milos, ovvero il sito dove fu trovata l’antica statua della Venere, capolavoro e simbolo dell’arte greca custodito al Museo del Louvre di Parigi. L’isola ha un suggestivo territorio roccioso, con poca vegetazione, coste frastagliate e spiagge incantevoli. Da visitare assolutamente!
Cayo Levisa, Cuba
Nel 2009 passammo solo un giorno e una notte su questo isolotto nella parte nord-ovest di Cuba, nella regione di Pinar del Río. Davanti a noi, all’arrivo con il piccolo traghetto, che poi è l’unico mezzo di trasporto da e per l’isola, 4 km di spiaggia caraibica pressoché deserta e, sul lato opposto, una distesa di mangrovie. Gli unici turisti? Noi, ospiti dell’unica costruzione presente in questo luogo probabilmente tra i più sconosciuti del pianeta.
Cayo Levisa, Cuba
Un tramonto speciale a suggellare una vacanza all’insegna della semplicità.
Cayo Levisa, Cuba
Questo il tramonto che abbiamo potuto ammirare distesi sulla spiaggia dell’eco-resort di cui siamo stati ospiti: una manciata di bungalow direttamente sulla spiaggia, circondata solo dal silenzio e dalle palme.
Sestri Levante, Baia del Silenzio, Italia
Non ricordo nemmeno quando è stata scattata questa foto, perché a Sestri Levante, in Liguria, passo parte delle mie estati fin da bambina. Ma ogni volta questo vero gioiello chiamato Baia del Silenzio non smette di lasciarmi a bocca aperta per quanto suggestivo. Il panorama così come inquadrato in foto è visibile dalla terrazza dell’hotel Vis à Vis.
Sestri Levante, Italia
Altro angolo del rooftop del Vis à Vis, altro panorama: da qui, nelle giornate terse come questa, l’occhio può arrivare fino alla punta occidentale del golfo, dove scorgere la vera perla del Tigullio: il borgo di Portofino.
Tramonto sul deserto, Libia
Anno 2007, ecco una vacanza “alternativa” alle solite mete turistiche, in un luogo ricco di storia e di cultura purtroppo di lì a poco diventato impraticabile a causa delle precarie condizioni di sicurezza nel Paese. Peccato, perché in Libia da vedere c’è tanto di bello, dalle rovine greco-romane ai villaggi berberi, fino alla sabbia del deserto del Sahara, dal quale poter ammirare una palla di fuoco nascondersi dietro le dune, proprio come in questa foto.
Salina, Isole Eolie, Italia
Bellissime le vacanze in barca a vela, specie se in compagnia di un gruppo di buoni amici: proprio come in questo caso! Era il 2007 e tra una veleggiata e mille bagni in mare, ogni sera l’appuntamento fisso era con un bicchiere di spritz per celebrare Sua Maestà il tramonto.
Salina, Isole Eolie, Italia
Mi chiedo cosa ci sia di più bello di un tramonto sul mare… Per me nulla! La suggestione del cielo che si tinge di rosa-arancio sopra le pennellate di mare blu mi lascia sempre senza parole.
Val di Fassa, Italia
Se il tramonto sul mare non ha paragoni, non è malaccio nemmeno quello tra le Dolomiti, in Trentino Alto-Adige! Qui, nel 2008, a far da cornice a una delle esperienze sciistiche che preferisco in assoluto: il Sellaronda o “giro dei 4 passi”.
Val di Fassa, Italia
Bianco e rosa non sono propriamente i miei colori preferiti, ma quando si parla di bianco della neve e rosa delle nuvole al tramonto, beh, è tutta un’altra storia.
Val di Fassa, Italia
Impianti già fermi e piste vuote. In lontananza solo i gatti delle nevi all’opera in vista di un nuova giornata di sci. Ok, è il momento giusto per godersi l’ultima discesa! Con un tramonto così poi…
Cienfuegos, Cuba
Qui nel 2009 nel cortiletto sul retro della “casa particular” di una vecchina fuori dal tempo come tutta Cuba, del resto. Affacciata sulla Bahia naturale de Jagua, con le sue atmosfere eleganti in stile coloniale francese Cienfuegos è una piccola cittadina che per la sua bellezza è conosciuta anche come la “Perla del Sud”.
Gengenbach, Germania
Estate 2017, durante un itinerario tra il Reno, la Mosella e Friburgo, non ci siamo fatti scappare una tappa a Gengenbach nella Selva Nera, con quella sua piazzetta centrale e quell’ex monastero benedettino che sono una vera delizia.
Key West, Florida, USA
Godersi il tramonto in mezzo alla folla di Mallory Square a Key West, tra giocolieri, artisti di strada, bancarelle e turisti da ogni angolo del mondo, è un’esperienza di quelle da fare almeno una volta nella vita. Io l’ho vissuta nel 2014 durante un tour in Florida tra Miami e le Keys.
Key West, Florida, USA
Di fronte alla cittadina più meridionale degli Stati Uniti solo il vasto oceano e un po’ più in là, appena 90 miglia, l’isola di Cuba.
Naples, Florida, USA
Non si può arrivare a Naples, città affacciata sul golfo del Messico nella parte sud-ovest della Florida, e non fare un salto al Pier in fondo alla 12th Ave S. Qui il tramonto è qualcosa di davvero spettacolare. Nella foto, scattata nel 2018 durante il mio secondo viaggio in Florida, questa volta con famiglia al seguito, il molo storico parzialmente chiuso in seguito ai danni provocati dall’uragano Irma.
Naples, Florida, USA
Il City Dock, ovvero la vecchia marina, è secondo me uno dei luoghi più affascinanti di Naples, località raffinatissima considerata il regno dei ricchi, che qui vengono in vacanza nei villoni di proprietà e nei condo extra lusso, oppure si trasferiscono per godersi le loro dorate pensioni.
New York, USA
Il Carl Shurz Park è secondo me una delle chicche da non perdere della Grande Mela: è un parco piuttosto piccolo con una bella passeggiata sulla pista pedonale e ciclabile dell’East River nell’Upper East Side con vista su Roosevelt Island, Triborough Bridge e Queensboro Bridge. Ho scattato questa foto nel 2016, durante il mio quarto viaggio a NYC.
New York, USA
Prendere un traghetto sull’East River partendo da Manhattan, dal molo sulla 34th St., salire e scendere alle varie fermate tra Manhattan e Brooklyn fino ad arrivare a North Williamsburg. Un bel modo per godersi una vista memorabile sull’Empire State Building, specie se illuminato dalla calda luce del tramonto.
New York, USA
Il simbolo della Grande Mela, fin dal 1886 il primo visto dagli immigrati europei approdati gli Stati Uniti, oltre che uno dei più significativi monumenti americani: ecco la Statua della Libertà fotografata al calar del sole nel 2008, durante una mini crociera nel New York Harbor. Era la mia prima volta a New York e non sapevo che di lì a breve sarebbe diventato uno dei miei luoghi del cuore…
New York, USA
Uno dei tanti modi per godersi lo skyline newyorkese, magari all’ora del tramonto? Fare un salto a Williamsburg a Brooklyn e fermarsi a prendere un aperitivo sulla terrazza del Whyte Hotel in Whyte St. @ North 11th St. La vista non è niente male, o sbaglio?
Koh Samui, Thailandia
Estate 2010: a zonzo su un motorino scassato a caccia di angoli d’Oriente e momenti da immortalare. Come questo (a onor del vero uno dei pochi degni di nota, visto che quest’isola del sud-est asiatico non mi è piaciuta per niente).
Vulcano, Isole Eolie, Italia
Famosa fin dall’antichità per le sue acque termali e le sue “fumarole”, ovvero le esalazioni di vapore acqueo, zolfo e anidride carbonica che ricordano che il vulcano è sempre attivo, qui il tempo sembra essersi fermato davvero. La foto è stata scattata nel 2007 dall’alto della vicina isola di Lipari, la più grande delle isole dell’arcipelago vulcanico delle Eolie.
Antalya, Turchia
Visitare la costa turca significa tuffarsi in un mare turchese e ammirare una vasta ricchezza storico-archeologica fatta di antichi tesori simbolo delle culture greca, romana e araba che qui convivono da secoli. E il modo più affascinante per scoprire ogni angolo della costa turca è via mare, su imbarcazioni chiamate caicchi. Esattamente come io e le mie amiche abbiamo fatto nel 2007 e – ci siamo ripromesse- faremo ancora una volta in futuro.